Le VPN utilizzano ubicazioni server false?

Nikita
Nikita
09 giugno 2022
Per molti utenti, il numero di ubicazioni dei server di cui dispone una VPN gioca un ruolo importante nella scelta del servizio cui affidarsi. Quindi, potrebbe essere scioccante apprendere che alcune delle posizioni dei server dichiarate dai provider VPN sono effettivamente false o "virtuali".
 
Che cosa è esattamente una posizione di un server virtuale? Come è possibile sapere se il provider VPN sta utilizzando posizioni virtuali per i propri server? E quali sono le VPN più note per questa pratica? Noi abbiamo le risposte a tutte le vostre domande.
 
 
Che cos'è la posizione di un server virtuale?
 
Una posizione server virtuale si riferisce ad un server che si trova in un Paese ma ha un indirizzo IP di un altro Paese. Ciò significa che se un provider VPN dichiara di avere un certo numero di server situati in un Paese, potrebbe in realtà non averne molti, o nessuno, posizionati fisicamente in quel Paese.
 
Ci si potrebbe chiedere se questo sia un groppo problema. Se il server è in grado di fornire un indirizzo IP del Paese desiderato, dove sta il problema?
 
Beh, il problema c'è. Anzi, sono due.
 
In primo luogo, maggiore è la vostra distanza dal server, peggiori saranno le prestazioni. In parole povere, le ubicazioni dei server virtuali possono dare come risultato velocità di connessione più basse del previsto. 
 
Tuttavia, la preoccupazione maggiore è se il server virtuale si trova in uno di quei Paesi che state cercando di evitare. Per motivi di sicurezza, un utente potrebbe preferire connettersi a un server svizzero piuttosto che ad uno statunitense. Il problema sussiste quando l'azienda sostiene che il server si trova in Svizzera, ma in realtà è negli Stati Uniti. Ed è un grosso problema.
 
 
Perché i provider VPN utilizzano posizioni di server virtuali?
 
Essendo molto importante per gli utenti avere a disposizione reti di server e numerose posizioni, le aziende VPN stanno sempre cercando di accumularne sempre di più. E molto semplicemente, è più economico per un'azienda VPN collocare un server nel Paese in cui operano e utilizzare l'indirizzo IP di un altro Paese, piuttosto che collocare fisicamente il server in un altro Paese.
 
È tutta una questione di marketing: più sono le ubicazioni server, più il servizio suscita l'interesse degli utenti. E pur essendo vero che questi server virtuali danno i risultati desiderati, è tuttavia poco onesto affermare che un server si trova in un luogo dove in realtà non è.
 
 
Come scoprire le ubicazioni di server virtuali
 
Scoprire se un server si trova effettivamente là dove il fornitore VPN sostiene che sia è abbastanza facile. Potete eseguire alcuni test rapidi, che dovrebbero darvi un'idea della reale posizione fisica di un server.
 
Il modo più semplice per determinare se un server è dove dovrebbe essere è chiamato test di traceroute. Questo è il link alla pagina del test. Copiate l'URL del server e incollatelo nella casella di ricerca. A questo punto, selezionate una città vicina all'ubicazione dichiarata del server in questione. Se il server si trova effettivamente in quel Paese, allora la connessione dovrebbe avvenire in pochi millisecondi. Se il risultato è centinaia o migliaia di millisecondi, il server si trova certamente in un altro Paese.
 
L'altro test che si può eseguire è il ping test. Questi test interrogano un server da luoghi diversi nel mondo mediante l'invio di piccoli pacchetti di dati: più tempo impiega il "ping" per raggiungere il server, più il server è distante dal punto di partenza. Eseguendo un ping test è possibile determinare rapidamente e l'ubicazione approssimativa di un server. È possibile eseguire questo test su CA App Synthetic Monitor o Ping.pe.
 
Dopo aver eseguito entrambi i test, dovreste avere le idee abbastanza chiare sull'effettiva ubicazione del server, e quindi se si trova nella località dichiarata dalla VPN.
 
 
Quali sono le VPN che utilizzano posizioni server virtuali?
 
 
La maggior parte delle VPN dichiarano di non utilizzare ubicazioni server virtuali, ma ce ne sono alcune che hanno ammesso apertamente di usare questa tattica. Di seguito, troverete un elenco dei fornitori VPN noti per l'utilizzo di posizioni server virtuali:
 
• ExpressVPN
• PureVPN
• HideMyAss
• VyprVPN
 
Nel caso di ExpressVPN, l'azienda sostiene di utilizzare posizioni virtuali per meno del 3% dei suoi server, e ha pubblicato un elenco completo di questi server e delle relative ubicazioni virtuali. Mentre PureVPN, Hide My Ass e VyprVPN hanno tutte ammesso apertamente di utilizzare posizioni virtuali, non hanno rivelato quali dei loro server sono virtuali.
 
ExpressVPN afferma di utilizzare le posizioni virtuali per i Paesi con infrastrutture di rete scadenti, e sostiene che, senza posizioni virtuali, sarebbe difficile mantenere gli standard di prestazione in queste aree.
 
VyprVPN afferma di utilizzare le ubicazioni virtuali nei Paesi con regimi restrittivi e afferma che le ubicazioni virtuali fanno in modo che il loro hardware resti fuori dalle mani di questi governi pericolosi.
 
PureVPN e HideMyAss non rivelano il motivo per cui hanno scelto posizioni virtuali per alcuni dei loro server.
 
 
Quali sono le VPN che non utilizzano ubicazioni server virtuali?
 
 
 
La maggior parte dei provider VPN non parla di ubicazioni di server virtuali, né ne hanno negato l'utilizzo. Le tre VPN di seguito hanno dichiarato pubblicamente di non utilizzare posizioni virtuali:
 
 
Naturalmente, se davvero volete essere sicuri che il vostro provider VPN non utilizzi posizioni virtuali, il consiglio è quello di eseguire i test indicati nel paragrafo precedente su alcuni dei loro server per verificare di persona.
 
Un'altra buona regola da seguire è quella di utilizzare VPN di provider meno famosi. Il fatto che queste aziende abbiano server in un numero di aree minore si rivela un vantaggio in questo caso: è la dimostrazione che il loro interesse maggiore è quello per la qualità del server piuttosto che per la realizzazione della rete più grande possibile.
 
Infine, pur essendoci alcune VPN gratuite di tutto rispetto come Windscribe e TunnelBear, vi consigliamo di evitare la maggior parte degli altri servizi gratuiti. Queste VPN sono più famose per essere fonti di truffe e frodi, ed è probabile che molte di loro utilizzino posizioni virtuali per tagliare i costi.